Gli scout a Mede muovono i primi passi negli anni ’60 con l'allora ASCI, successivamente, siamo ormai nel 73, si aggiunge la componente femminile –AGI – finchè la storia della nostra associazione fa un passo da gigante a livello strutturale che si identifica nell’attuale AGESCI.
Nonostante questi cambiamenti, il nostro gruppo ha  sempre avuto una costante partecipazione di un buon numero di ragazzi e ragazze.
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Le guide del nostro gruppo nel 1975
Ancora oggi il gruppo scout di Mede è vivo e conosciuto sul proprio territorio e non solo: infatti molti ragazzi provengono da parrocchie limitrofe.
​La ancora attuale proposta del metodo scout “stuzzica” la curiosità e l’interesse ed è anche con immenso piacere che vogliamo offrire la possibilità di vivere questa straordinaria avventura anche ai gruppi scout che nel fine settimana vengono accolti nella nostra casa offrendo loro la possibilità di condividere gli spazi e le emozioni dell’avventura.
Undici sono i capi che compongono attualmente la nostra Comunità Capi e che vivono un servizio attivo nelle branche. Nella nostra comunità scout è da poco attivo anche un altro gruppo di adulti scout, non in servizio attivo: sono “Le Braci”, ovvero l’arte di riaccendere un fuoco semplicemente soffiando.
Le braci ricordano la fine di tanti fuochi di bivacco ed evocano un calore immagazzinato nel tempo ed anche quando sembrano dei comunissimi pezzi di carbone, al loro interno conservano la capacità di ridare vita ad un grande fuoco.
L’intento di questa comunità è quello di supportare la comunità capi nella gestione della casa e del Parco B.P. ed essere di aiuto, qualora le attività lo richiedano. 
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Campo estivo di gruppo 2016
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Udienza del Papa all'Agesci - 13 giugno 2015
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